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Dopo l’impegno di Rete TASI nell’ambito della Festa Danzante 2011, svoltasi il 14/15 maggio scorso, come coordinatore per il Ticino e il successo ottenuto con una notevole affluenza di pubblico, basti pensare a oltre 2000 persone che hanno affollato piazza Dante per il Flash Mob e i numerosi partecipanti per i 37 corsi offerti dai 30 insegnanti di danza che si sono messi a disposizione, martedì 17 maggio si è svolta a Bellinzona l'annuale Assemblea Generale di Rete TASI.
Rete TASI (Teatri Associati Svizzera Italiana - www.tasi.ch) è un'associazione nata nel 1987 che ha tra i suoi scopi principali il sostegno e la valorizzazione della cultura del teatro indipendente e della danza nella loro multiformità di generi e di stili, raccogliendo compagnie e singoli artisti attivi professionalmente nella Svizzera italiana.
Inoltre promuove le arti della scena sia a livello svizzero che internazionale con una particolare attenzione alla salvaguardia della lingua italiana.
Uno dei principali argomenti dell'assemblea è stata la ristrutturazione dell'associazione per offrire maggiori servizi professionali nella consulenza e difesa degli singoli artisti e il loro lavoro artistico di tutti i campi delle arti della scena.
Molti i nuovi membri di giovani compagnie che hanno dato il loro fresco contributo alla riunione con interventi e proposte.
Uno dei primi temi all’ordine del giorno è stata la votazione dei membri di comitato: sono stati riconfermati Laura Cantù, Margit Huber, Claudio Prati e Max Zampetti.
Mentre il dimissionario Mauro Guindani sarà sostituito da Mirko D’Urso.
Tra le varie trattande si è approfondito il discorso sull’aumento del numero di membri associati, che nel giro di un anno sono passati da 20 a 42, decidendo di ccontinuare la campagna di adesione.
Altro argomento importante la continuità della collaborazione con il partner BASIS (Bureau des Arts de la Scène des Indépendants Suisses) con il progetto Passerelle che, oltre alla rassegna di teatro e danza con scambio di spettacoli tra il Ticino e la Svizzera Romanda, comprende varie collaborazioni in materia di politica culturale e la consulenza ai membri in ambito previdenziale, sociale, giuridico, gestionale e tecnico.
Ulteriore attività per il 2011 sono i progetti “Prospettive per il teatro professionale in Svizzera” e “Mediazione culturale in Svizzera 2011/12”
L’assemblea si è conclusa con la determinazione di tutti a continuare nel lavoro di riconoscimento della scena artistica tcinese sia a livello cantonale che federale.
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