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La situazione politica attuale in Ungheria sta preoccupando profondamente le associazioni svizzere di teatro sottoscritte e condanniamo le restrizioni imposte in questo paese alla libertà di stampa e alla libertà artistica.
L'Ungheria ha sempre avuto un’animata vita culturale ricca di artisti e di notevoli istituzioni culturali, conosciuta e riconosciuta, per un certo periodo, in tutto il mondo.
Ma dall'ultimo cambiamento di governo la situazione è diventata estremamente difficile per tutte le professioni artistiche. Le istituzioni non possono più contare sui finanziamenti tradizionali e sono minacciate nella loro esistenza. Artisti, responsabili di istituzioni culturali e tutti i collaboratori dei media subiscono la crescente pressione politica.
Sta diventando sempre più chiaro che la cultura del dialogo e della trasparenza soccombe progressivamente sotto i colpi di decisioni non democratiche ispirate da pregiudizi.
È con profonda preoccupazione che osserviamo la situazione critica nella quale si trova particolarmente la famosa compagnia Trafó di Budapest.
La maniera in cui è stato licenziato il direttore artistico della compagnia da molti anni, Gyorgy Szabo, che ha avuto un grande successo, è assolutamente oscura.
Il governo di destra nazionalista ungherese è ormai un ostacolo alla continuazione di una programmazione di alta qualità artistica della Trafó, riconosciuta a livello internazionale.
Le risorse materiali investite, che la Trafó aveva stabilito nel corso degli anni, sono andate sprecate.
Un atteggiamento politicamente aperto è un requisito basilare per una illustre posizione culturale.
Le professioni artistiche non devono essere controllate da funzionari politici.
Noi siamo seguaci della libertà artistica – nonchè quella degli incaricati del settore- e che nessuno dovrebbe limitare per ragioni politiche.
Le voci critiche nella cultura mantengono il dibattito democratico e non dovrebbero in nessun caso essere imbavagliate dalle forze nazionaliste di destra al potere.
ACT – Berufsverband der freien Theaterschaffenden; AdS - Autorinnen und Autoren der Schweiz; artos – Association romande technique organisation spectacle; ASTEJ – Verband Theater für junges Publikum; BASIS - Bureau Arts de la Scène des Indépendants Suisses ; dansesuisse – Berufsverband der Schweizer Tanzschaffenden; FSSTA – Fédération suisse des sociétés théâtrales d’amateurs; ktv/atp - Vereinigung KünstlerInnen – Theater – VeranstalterInnen, Schweiz; Pool des théâtres romands; SuisseTHEATRE ITI - Internationales Theaterinstitut ; Rete TASI – Teatri Associati della Svizzera Italiana ; SBKV - Schweizerischer Bühnenkünstlerverband; SBV – Schweizerischer Bühnenverband; SSA - Société Suisse des Auteurs; ssrs - syndicat suisse romand du spectacle; TPS – Fachverband Theaterpädagogik Schweiz; Unima Suisse – Vereinigung Figuren- und Puppentheater der Schweiz; UTR – Union des théâtres romands
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