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3-4 / 8-9 / 24 ottobre 2013 ore 20.30
Prenotazioni presso l’Ente Turistico Lago Maggiore 091 759 76 60
Locandina in pdf allegato
Spettacolo inedito: valorizzazione della storia locale
Grazie alla collaborazione della storica Simona Canevascini, che ha gentilmente messo a disposizione il frutto delle sue ricerche (analisi di più di 4000 processi!), è statopossibile ricostruire in maniera meticolosa la vita sociale del baliaggio di Locarno di fine 1700. Osti, banditi, preti, balivi, garzoni, damigelle sono confrontati con le difficoltà e le abitudini del tempo, muovendosi nell’aggreato locarnese che vede coinvolti dunque anche Onsernone, Verzasca e Gambarogno.
Particolare attenzione è stata dedicata al testo. Lo spettacolo narra in maniera filologica le vicende Locarnesi da febbario ad ottobre del 1780: la nomina del nuovo balivo, le zuffe in osteria, la presenza sconcertante di un temibile bandito, un processo per un omicidio commesso a Loco. Alcuni ritocchi si sono resi necessari per poter creare una storia avvicente, ma sono stati decisamente pochi. Tutti i personaggi presenti in scena sono realmene vissuti. Si narra dell’irascibilità del curato Broggini di Loco, dell’opportunismo dell’oste macellaro Oriolli, della rettitudine di Pietro Morettini sostituto fiscale del giovine Giovanni Antonio Marcacci (in quel periodo aveva sette anni), ecc. I veri protagonisti sono però tre giovani: due irrequiete figlie del Morettini e un astuto garzone che grazie alla loro sfrontatezza e curiosità ci svelano le vicende e le abitudini di quel periodo.
Un teatro storico e didattico dunque, in chiave però giallistica e divertente. Questo spettacolo può essere una proposta concreta ed interessante anche per le scuole.
Per sapere di più sulla costruzione e i retroscena dello spettacolo:
Martedì 1 ottobre presso la sala Sopracenerina ore 20.00
Dall’archivio al palcoscenico.
Come far rivivere il Locarnese di fine 1700.
Relatori: Simona Canevascini e Simone Romerio
Grazie al sostegno della Società storica Locarnese e di ATIS (associazione ticinese d’insegnanti di storia) .
Valorizzazione dei giovani
Musica
Arrangiate e dirette da Emanuele Rampazzi (1992), verranno eseguite da un quartetto d’archi composto da giovani del luogo: Iris Selelldorf (violino), Brenda Borradori (violino), Sibilla Guillen (viola) e Tiffany Borradori (violoncello).
I brani scelti sono del periodo e tratti da opere di Bach, Beethoven, Boccherini e Mozart.
Costumi
Costumi: manufatti da Valentina Rampazzi (1990), laureata presso l’Accademia italiana d’arte di moda e design di Roma, sono il risultato di uno studio approfondito delle opere di fine Millesettecento. L’impegno è stato dunque profuso, nel tentativo di rimanere il più possibile conformi all’abbigliamento dell’epoca.
Scenografia-fotografia
Realizzata dal fotografo Pietro Tafaro (1991), ora studente presso il CISA. Per meglio ricreare l’ambientazione è stato fatto un connubio tra stampe del XVIII secolo e fotografie di edifici settecenteschi (casa Baccaancora presenti sul territorio. Mediante gigantografie lo spettatore verrà immerso nel Locarnese del periodo
Attori
Gli attori protagonisti sono tre ragazzi: Giorgia Vicedomini (1995), Veronica Romerio (1998) e Sebastiano Archetti (1998).
Si ringraziano i vari sponsor e in particolar modo: DECS, comune di Locarno, Fondazione cultura locarnese, Ente delle iniziative del Locarnese e Società elettrica Sopracenerina.
Prenotazione Biglietti
Dove
Ente Turistico Lago Maggiore tel. 091 7597660
Prezzi
Adulti 25 fr. Ridotti(fino a 15 anni) e studenti 16 fr.
Ritiro e pagamento biglietti prenotati presso l’ente Turistico Lago Maggiore a partire da martedì 24 settembre
il giorno dello spettacolo 19.30 – 20.00 direttamente alla sala Sopracenerina! dopo le 20.00 i biglietti non ritirati verranno venduti!
Ogni giorno sul sito viene aggiornata la situazione della prevendita
Per altre informazioni:
www.cyranoreve.romerio.ch
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