Antonio vive in una città siciliana. Il suo mito é il fratello maggiore, Pietro, capo della banda di quartiere, temuto da tutti ma con un solo problema: odia il proprio nome. Antonio lo segue, vuole essere come lui, e da Pietro, Pedro, Pietruzzu o come cavolo si chiama viene trascinato in un vortice di eventi dal quale si può uscire solo a costo di grandi scelte... e grazie alla musica.
Liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Luisa Mattia.
Con Marco Mottai e Francesco Mariotta
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