Ulteriori repliche sabato 16 nov. ore 19.00 e domenica 17 nov. ore 17.00.
Testo e regia: Miguel Ángel Cienfuegos
Interpreti: Luisa Ferroni, M. Á. Cienfuegos e Simone
Il pezzo è liberamente tratto dal racconto “La lluvia” (La pioggia) dell’autore venezuelano Arturo Uslar Pietri. Questo racconto appartiene alla corrente letteraria latinoamericana nota come “Realismo Magico” in cui gli avvenimenti strani, assurdi o paranormali sono raccontati come fossero eventi comuni, e allo stesso tempo l’apparizione, la magia e l’elemento fantastico, sono percepiti dai personaggi come se fossero normali.
“Aspettando la pioggia” del Teatro Paravento ci parla di cambiamenti climatici. Vede in scena due anziani contadini che in una sperduta e non meglio precisata località del Sudamerica vivono da lunghi mesi il dramma della siccità. Ma l’arsura ha toccato anche le loro anime e li porta a vivere in una situazione di forti conflitti tra di loro.
Un giorno arriverà un bambino - non si sa chi sia e da dove provenga - che cambierà radicalmente la vita dei due anziani e riporterà la speranza. Si sarebbe tentati di pensare che il bambino rappresenti un angelo, ma nell’universo del realismo magico, contraddistinto dal sincretismo culturale e religioso, esistono tante altre spiegazioni sempre avvolte dal mistero. Si tratta forse di un “duende” (un elfo), oppure di un messaggero di Tláloc, Dio precolombiano della siccità e della pioggia? Oppure rappresenta la speranza che ci attendiamo da ogni nuova generazione, o semplicemente è colui che porta un riscatto simbolico di coloro che soffrono già da tanto tempo il flagello della siccità e altre tragedie? O è solo un sogno?
Venite a vedere lo spettacolo e aggiungete anche voi una goccia di mistero.
www.teatro-paravento.ch
Teatro Paravento
Via Cappuccini 8
CH-6601 Locarno
tel. +41(0)91 751 93 53
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